vorrei-ma-non-posso
(vorrei ma non posso) loc. s.le m. e agg.le inv.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
(Iron. Scherz.) Aspirazione impossibile da realizzare, al di sopra delle capacità e dei mezzi di cui si può disporre; velleitario.
- Con tutto il rispetto che si deve alla carica, colpisce che a questo ambiguo sottogenere mediatico abbia fatto ricorso il presidente di un ramo del Parlamento. Quello stesso [Gianfranco] Fini, oltretutto, che ad aprile, durante un consiglio nazionale e quindi con una platea ostile ha trovato il coraggio di dire la sua e di farlo in modo vero e spettacolare. Invece questi video vorrei-ma-non-posso sono poveri anche di spettacolo. (Filippo Ceccarelli, Repubblica, 26 settembre 2010, p. 1, Prima pagina).
- A testimonianza del «vorrei ma non posso», che appare il refrain di questa riforma, è accaduto qualcosa che se non è inedito sicuramente è particolare. Subito dopo la pubblicazione del testo Fornero in Gazzetta ufficiale le commissioni parlamentari già stavano lavorando su un restyling che verrà approvato usando come taxi un altro decreto, quello sullo sviluppo voluto da Corrado Passera. (Dario Di Vico, Corriere della sera, 23 luglio 2012, p. 1, Prima pagina).
- dal maxiemendamento 1.900, che come di di consueto andrà decriptato nemmeno fosse il codice Enigma, affiorano i reperti di una strategia dimostratasi insufficiente e comunque da rivedere con attenzione. Vale nel caso della tenuta delle coperture finanziarie, dopo che lo stesso presidente della Commissione Bilancio, Antonio Azzollini, ha verificato che non c'è violazione dell'articolo 81 della Costituzione, che i saldi sono rispettati, ma che sono emerse delle «criticità». E vale nel caso di certi facili scambi, a metà strada tra zampata equo-distributiva e «vorrei ma non posso», come la manovra sulle «pensioni d'oro» per finanziare una prova di reddito minimo garantito del valore di 40 milioni l'anno. (Guido Gentili, Sole 24 Ore, 27 novembre 2013, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Conglomerato
Formanti: volere, ma, non, potere v. tr. e intr.
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008